Le Cronache della Folgoluce Wiki
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Blue Sky Over the Shattered Plains

Panoramica delle Pianure ( Opera di bluesungfruit (Deviantart)

Le Pianure Infrante (Shattered Plains) era un'enorme pianura di roccia spaccata e divisa da uno sterminato labirinto di voragini e baratri. Erano la dimora degli Ascoltatori e il luogo dove fu combattuta per quasi 7 anni la Guerra della Resa dei Conti.

Aspetto[]

Quell'esteso pianoro assomigliava a un vassoio rotto, i cui pezzi erano stati riassemblati con piccoli spazi vuoti tra i frammenti.

–La Via dei Re, capitolo 4

La pianura si trova tra le Terre Gelide e le Colline Indipendenti, all'interno di un grande bacino delimitato da montagne.[1]

Lungo il margine nordoccidentale si trovavano dieci formazioni rocciose simili a crateri[2], dalle pareti irregolari e consumati dalle altempeste[3]. Amaram ipotizzava che si trattassero dei resti di grandi cupole[4] e questa teoria venne confermata da Dalinar quando vide le pianure dal cielo[5].

Pianure infrante

Le Pianure Infrante

Una serie di pendii permettevano di accedere alle pianure vere e proprie. La loro conformazione era caratterizzata da un mosaico spezzato e frastagliato di altopiani irregolari - alcuni grandi, alcuni minuscoli- separati da crepacci e strapiombi larghi dai dai venti ai trenta piedi e profondi dai cinquanta ai cento piedi[6]. Nella parte occidentale delle pianure, sotto il controllo alethi, gli altopiani possono essere facilmente superati grazie a una moltitudine di ponti permanenti che sono stati costruiti e posizionati per unirli insieme.

Shattered Plains model

Rappresentazione della forma delle Pianure Infrante (opera di Isaac Stewart)

Gli altopiani avevano una superficie brulla e sconnessa, costellata di ripiani di roccia, depressioni e affioramenti di crem indurito, che non solo rendevano insidioso il transito dei carri ma anche difficile il combattimento[7].

Le altempeste erano particolarmente pericolose sulle pianure. La cima degli altopiani non offrivano alcun riparo e le voragini sottostanti si allagavano con facilità. Il margine orientale poi, è così esposto alla forza delle tempeste che l'erosione ha ridotto gli altopiani a poco più che a guglie e pilastri impraticabili[1][8].

Il modello[]

Ne La Via dei Re, Kaladin ha un sogno nel quale nota una simmetria nella disposizione degli altopiani delle pianure, che lui paragona ad un'opera d'arte. [8]

Mesi dopo, nel corso delle sue ricerche, Shallan Davar nota a sua volta un curioso schema negli altopiani ma è solo grazie all'informazione di Kaladin[9] che arriva alla certezza dell'esistenza di un modello: le Pianure erano un quadruplice schema radiale rispecchiato lungo il centro di ogni quadrante[10].

Flora e Fauna[]

Shattered plains underground

Opera di Lauren Newburg (Deviantart)

Poi le Pianure Infrante. Sconfinati altipiani spogli su cui cresceva a malapena qualcosa

–Giuramento, capitolo 37

A causa delle altempeste e del clima rigido delle Terre Gelide, le pianure ospitano una varietà di piante e animali molto inferiore al resto di Roshar.

Oltre a una nutrita schiera di cremling e di crostacei multipodi, abbastanza piccoli da trovare rifugio durante le intemperie, la creatura più notevole delle Pianure era senza dubbio l'abissale, un granguscio che nel suo strano ciclo vitale sceglieva gli altopiani occidentali per creare una crisalide in attesa di un'altempesta[1].

The chasms

Opera di Marianne Eie (Artstation)

La vegetazione consisteva soprattutto di litobulbi, mai più grandi di una testa d'uomo[11] e con la tendenza a trascorrere più tempo all'esterno dei gusci delle loro controparti occidentali, grazie al clima più umido[12], di robuste piante a basso fusto, come i branzah, i punzecchianti[13], i ditomuschio[14] e la scistoscorza[3]. L'erba cresceva in chiazze giallastre sul lato sottovento delle rocce, con fili corti ed esili che arrivavano a stento fino alla caviglia[15]. Gli alberi erano una rarità nelle pianure, e crescevano per lo più in una foresta a nord del margine occidentale[1], con un tronco e ampio e radici capaci di spaccare la roccia sottostante[12]

Se la flora sulle cime degli altopiani era alquanto limitata, ben diversa era la situazione nelle voragini. I crepacci rimanevano umidi perfino nei giorni più caldi e le loro pareti pullulavano di una ricca flora di muschi, funghi, fronzolane[16] e dozzine di varietà di rampicanti in grado di sopravvivere alla luce fioca[17]. Sul fondo, laddove si accumulavano cadaveri soffiati dalle tempeste o trascinati dalle inondazioni, prosperava una varietà notevole di piccoli saprofagi[18].

Storia[]

Shattered Plains

Panoramica delle Pianure (Opera di Grant M. Hansen)

Marciavano sulla superficie irregolare degli altopiani e vedevano solo roccia naturale, senza mai accorgersi che attraversavano le ossa di una città morta da molto tempo.

–Parole di Luce, Interludio 1

Durante l'epoca dei Regni Argentei le Pianure Infrante ospitavano numerosi insediamenti[19] e al suo centro si trovava Folgosede, la capitale di Natanatan. Durante l'Ultima Desolazione un evento catastrofico di natura ancora ignota devastò le pianure, spazzando via le città e i villaggi e spezzando la roccia fino a creare gli altopiani e gli abissi.

Per secoli, gli unici abitanti conosciuti delle Pianure erano gli Ascoltatori, un gruppo di Cantori che aveva voltato le spalle ai Coalescenti e ad Odio, svilupparono una civiltà all'interno dei dieci crateri del margine occidentale della piana[20].

Nel 1167 i parshendi per evitare il ritorno dei loro dei, assassinarono Gavilar Kholin, Re di Alethkar. Gli Alethi stipularono il Patto di Vendetta e marciarono sulle Pianure. Mentre gli invasori erigevano i loro accampamenti nei crateri abbandonati, i parshendi si spostavano nelle rovine di Folgosede, nel centro delle pianure difesi da un labirinto di voragini, altopiani e dalle altempeste. L'assedio proseguì per anni ma alla fine i Parshendi furono sconfitti alla fine del 1173.

Dopo il trasferimento degli Alethi dai campi da guerra ad Urithiru, con l'eccezione dei contingenti di Thanadal e Vamah[21], il possesso delle pianure e della sua Giuriporta divennero strategiche per la sopravvivenza degli abitanti della città-torre. Urithiru non era ancora autosufficiente ed erano necessarie le risorse dei commerci provenienti dai campi per rifornire la città.

Attualmente le pianure sono soggette agli attacchi dei Coalescenti che tormentano le carovane in viaggio verso il portale[22], alle rivendicazioni dei Natan sul possesso della loro terra ancestrale e a possibili piani di massiccia colonizzazione da parte degli Alethi. Navani voleva rendere l'intera zona un vero e proprio regno, avviando produzioni agricole su vasta sull'esempio delle coltivazioni sperimentali avviate da Sebarial. Non tutti però erano convinti della sua fattibilità per via raccolti sarebbero stati poco redditizi[5] a causa del clima ostile.

Galleria[]


Fonti[]

Luoghi di Roshar
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