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Paura | La Torre |
Punto di Vista: Dalinar Kholin, Kaladin, Adolin
ambientazione: Pianure Infrante
Epigrafe[]
“ | Vengono dalla fossa, due uomini morti, un cuore nelle loro mani, e io so di aver visto vera gloria. | ” |
–Kakashah 1173, 13 secondi premorte. Un conducente di risciò. |
Sommario[]
“ | Io... Be', sono un uomo di estremi, Navani. L'ho scoperto quando ero giovane. Ho imparato, ripetutamente, che l'unico modo per controllare quegli estremi è dedicare la mia vita a qualcosa. Prima è stato Gavilar. Ora sono i Codici e gli insegnamenti di Nohadon. Sono mezzi tramite i quali mi trattengo. Come le pareti che racchiudono un fuoco, fatte per contenerlo e controllarlo. | ” |
–Dalinar Kholin, La Via dei Re, capitolo 64 |
Dalinar[]
Dalinar e Navani passeggiano nei giardini del palazzo di Elhokar e discutono della loro storia passata. Navani ha pensato per quasi vent'anni che Dalinar la odiasse ma l'uomo le spiega che in origine lui era interessato a corteggiarla ma che ha rinunciato quando Gavilar ha mostrato il suo interesse. Da allora ha dovuto mostrare contegno neri riguardi della moglie del fratello[1].
Navani parla quindi della consorte di Dalinar[2] e conclude che era una donna poco intelligente ma di una forte personalità, perfetta per lo Spinanera. Dalinar confessa che si sente comunque in colpa per la situazione e che impiegherà del tempo per riuscire a conviverci serenamente. La loro conversazione viene interrotta dal suono dei corni: una crisalide è stata avvistata all'altopiano della Torre e Dalinar corre a prepararsi per l'imminente attacco congiunto.
Kaladin[]
Kaladin sente i corni e capisce che la battaglia si terrà alla Torre, il luogo dove le sue scelte portarono Sadeas al disastro.Gli uomini del Ponte Quattro sono coperti da testa a piedi dal carapace e dalle ossa parshendi e quando scendono in campo, vengono accolti dalle acclamazioni degli altri schiavi[3].
Adolin[]
Adolin nota che Sadeas è arrivato al loro accampamento per parlare con Dalinar; avverte che alla Torre i Parshendi sono soliti schierare grossi contingenti, anche di 10.000 guerrieri[4]. Sadeas osserva che un attacco alla Torre è l'occasione che stavano cercando per decimare le forze nemiche, e chiede a Dalinar di mettere in campo il maggior numero di truppe possibile. Lo Spinanera accetta, persuaso dalle parole dell'amico.
Personaggi[]
Apparsi[]
Menzionati[]
Luoghi e termini menzionati[]
Note[]
- ↑ Quel che Dalinar non dice a Navani è che il suo irrigidimento nei suoi riguardi si sviluppò quando prese in seria considerazione di uccidere Gavilar per prendere sia lei che il trono.
- ↑ Dalinar non può udirne il nome né avere alcun ricordo di lei perché è stato maledetto dalla Guardiana della Notte. La benedizione che Dalinar ha ricevuto dall'entità rimane invece ancora ignota.
- ↑ Negli ultimi dieci giorni la nuova tattica ha funzionato: le perdite tra le squadre pontieri sono state quasi azzerate.
- ↑ Secondo le scrivane di Sadeas, i Parshendi hanno ancora a disposizione 20.000-30.000 guerrieri.