Le Cronache della Folgoluce Wiki
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Capitolo precedente Una strada per il sole Capitolo successivo
La morte indossa il bianco Dunny

Punto di Vista: Adolin, Dalinar Kholin
ambientazione: Pianure Infrante, Forte Roccafebbre (visione)

Epigrafe[]

Sono in piedi sopra il corpo di un fratello. Sto piangendo. Quello è il suo sangue o il mio? Cos'abbiamo fatto?

–Datato Vevanev, 1173, 107 secondi premorte. Soggetto:un marinaio vediano disoccupato.

Sommario[]

«Loro sono i primi» disse il Radioso, voltandosi verso Dalinar. Dalinar riconobbe la profondità di quella voce. Era la voce che gli parlava sempre in queste visioni. «Loro sono stati i primi, e sono stati anche gli ultimi.»

–La Via dei Re, capitolo 53

Adolin[]

Dalinar e i suoi figli si trovano nei loro appartamenti in attesa dell’arrivo di un’altempesta. Adolin ha appreso da una settimana l’intento di suo padre di abdicare e di cedergli il principato. Adolin discute da allora con suo padre ma niente sembra far vacillare la sua determinazione. Amaramente, Adolin si rende conto di aver fatto quello che battaglie, congiure e occhichiari non erano riusciti a fare: allontanare lo Spinanera dal comando. L’altempesta si abbatte sulle Pianure Infrante e Adolin e Renarin si affrettano a legare Dalinar sulla sedia, come da sua richiesta, per affrontare l’inevitabile visione.

Dalinar[]

Dalinar è un soldato sulla mura di Forte Roccafebbre. Rimasto vigile mentre i suoi compagni chiacchierano e cercano un po’ di calore [1], è il primo a notare un piccolo esercito in avvicinamento. L’armata s’identifica come amica e Dalinar sente dagli altri soldati che deve trattarsi dei Radiosi e in particolare dell’ordine dei Guardapietra e dei Corrivento[2]

Dentro l’animo di Dalinar inizia a farsi largo un sospetto e senza pensarci due volte esce dalla fortezza e si avvicina alla formazione dei Radiosi. Uno dei Cavalieri conficca la sua stratolama nella roccia, si toglie la stratopiastra, gettandola a terra e si allontana senza dire una parola. In pochi attimi tutti i cavalieri lo imitano e si privano dei tesori più preziosi che un guerriero possa desiderare. Mentre Dalinar cammina tra le spade conficcate e le armature abbandonate, avverte un terribile senso di perdita [3] e cerca disperatamente di ottenere una risposta da uno dei cavalieri: l’unica voce che sente è la stessa che lo ha accompagnato durante le altre visioni, e da ciò che dice Dalinar capisce che ha appena visto il Giorno della Ritrattazione.

Una volta tornato in a se, Dalinar prosegue la sua discussione con Adolin [4] a proposito della sua abdicazione e delle visioni. Non riuscendo a trovare un punto comune, Renarin interviene suggerendo di “dimostrare” le visioni, verificando nomi e dettagli, magari con la consulenza di Jasnah. Dalinar accetta e dice a Renarin di far convocare Navani, in modo da poter redigere un resoconto dell’ultima visione e ordina ad Adolin di preparare l’esercito, nel malaugurato caso che l’indagine di Sadeas si concluda con un’accusa verso i Kholin.

Personaggi[]

Apparsi[]


Menzionati[]


Luoghi e termini menzionati[]


Note[]

  1. Quando uno dei soldati dice che l’inverno sta durando già da 8 settimane, Dalinar si sorprende e lo giudica insolito. 
  2. Dalinar è colpito dal fatto che le stratopiastre dei Radiosi risplendano di luce propria e che, solo dinanzi a lui, dovevano esserci almeno 200 stratolame, quasi il doppio di quelle attualmente in circolazione.
  3. Una sensazione terribile lo colpì. Un senso di immensa tragedia, di dolore e tradimento. Fermandosi dove si trovava annaspò, la mano sul petto. Cosa stava succedendo? Cos'era quella sensazione tremenda, quell'urlo che giurava di poter sentire quasi?
  4. Dalinar nota che suo figlio Renarin è debole e che ha avuto uno degli attacchi della sua malattia. Solo una coincidenza?
La Via dei Re - Libro I

Preludio a Le cronache della Folgoluce
Prologo: Uccidere
Cap 1: Folgoeletto
Cap 2: L’Onore è morto
Cap 3: La città dei campanelli
Cap 4: Le pianure infrante
Cap 5: Eretica
Cap 6: Ponte Quattro
Cap 7: Ragionevolezza
Cap 8: Prossimo alla fiamma
Cap 9: Dannazione
Cap 10: Storie di chirurghi
Cap 11: Gocce
I-1: Ishikk
I-2: Nan Balat
I-3: La gloria dell’ignoranza
Cap 12: Unità
Cap 13: Dieci battiti di cuore
Cap 14: Giorno di paga
Cap 15: L’esca
Cap 16: Bozzoli
Cap 17: Un tramonto rosso sangue
Cap 18: Altoprincipe di Guerra
Cap 19: Pioggia di stelle
Cap 20: Scarlatto
Cap 21: Perche’ gli uomini mentono
Cap 22: Occhi, mani o sfere?
Cap 23: Molti usi
Cap 24: La galleria delle mappe

Cap 25: Il macellaio
Cap 26: Immobilità
Cap 27: Servizio burrone
Cap 28: Decisione
I-4: Rysn
I-5: Axies il collezionista
I-6: Un’opera d’arte
Cap 29: Errorganza
Cap 30: Oscurità invisibile
Cap 31: Sotto la pelle
Cap 32: Trasporto laterale
Cap 33: Cimatica
Cap 34: Folgomuro
Cap 35: Una luce per vedere
Cap 36: La lezione
Cap 37: Lati
Cap 38: Contemplatore
Cap 39: Impresse in lei
Cap 40: Occhi di rosso e blu
Cap 41: Di Alds e Milp
Cap 42: Mendicanti e cameriere
Cap 43: Il derelitto
Cap 44: Il Pianto
Cap 45: Shadesmar
Cap 46: Tanavast
Cap 47: Benedizioni
Cap 48: Fragola
Cap 49: Passione
Cap 50: Polvere rompischiena

Cap 51: Sas Nahn
I-7: Baxil
I-8: Geranid
I-9: La morte indossa il bianco
Cap 52: Una strada per il sole
Cap 53: Dunny
Cap 54: Blateruglio
Cap 55: Un Broam di smeraldo
Cap 56: Quel libro folgorato
Cap 57: Velabonda
Cap 58: Il viaggio
Cap 59: Un Onore
Cap 60: Ciò che non possiamo avere
Cap 61: Giusto per sbaglio
Cap 62: Tre glifi
Cap 63: Paura
Cap 64: Un uomo di estremi
Cap 65: La Torre
Cap 66: Codici
Cap 67: Parole
Cap 68: Eshonai
Cap 69: Giustizia
Cap 70: Mare di vetro
Cap 71: Registrato nel sangue
Cap 72: Veristitaliana
Cap 73: Fiducia
Cap 74: Sanguispettro
Cap 75: In cima
Epilogo: Di maggior valore

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