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Il derelitto | Shadesmar |
Punto di Vista: Kaladin
ambientazione: Hearthstone (5 anni prima)
Sommario[]
“ | Tu ti sei nascosto dietro la legge sbeffeggiandomi, chirurgo. Be', adesso si rivolta contro di te. Tieniti quelle sfere! L'espressione sulla tua faccia in questo momento vale il prezzo di ciascuna di esse! | ” |
–Roshone, La Via dei Re, capitolo 44 |
Kaladin è intento a riparare il tetto di casa. E' il periodo del Pianto e ogni volta che sopraggiunge, lui si sente giù di morale. Sul tetto arrivano anche Tien ed Hesina; i tre discutono del futuro della loro situazione attuale, della loro famiglia e del loro futuro. I loro discorsi sono interrotti da Lirin che li avverte che devono recarsi tutti ad un raduno della cittadinanza.
Giunti nella piazza principale del paese scoprono che il cugino di Roshone, l'altomaresciallo Amaram è venuto in città per reclutare nuove truppe. I volontari sono pochi e così l'ufficiale alethi è costretto a ricorrere alla listi di coscritti preparata dal cugino; Kaladin sa' di essere esentato dalla leva perché apprendista del chirurgo ma a sorpresa tra i nomi elencati c'è quello di Tien. Lirin va su tutte le furie ma la decisione di Roshone è nei suoi diritti e perciò inappellabile. Kaladin, per la prima volta nella sua vita, vede Tien sconvolto: è gracile, piccolo ed odia il sangue. Non sopravviverà a lungo alla campagna militare. Con l'idea di proteggere Tien, Kaladin si offre volontario e giura a suo padre che a termine del periodo di leva riavrà a casa i suoi figli. Sani e salvi.
Personaggi[]
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