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Punto di Vista: Dalinar Kholin
ambientazione: Pianure Infrante, campo Kholin, altopiani
Epigrafe[]
“ | Sono inseguito. I tuoi amici del Diciassettesimo Strato, sospetto. Credo che siano ancora persi a seguire una falsa traccia che ho lasciato per loro. Saranno più contenti a quel modo. Dubito che abbiano qualche sospetto su cosa fare con me se dovessero davvero prendermi | ” |
Trama[]
“ | Provo ciascuna delle cose che nomini, Sadeas. Ma non le lascio sempre uscire fuori. Le emozioni di un uomo sono quello che lo definisce, e il controllo è il segno della vera forza. Non avere emozioni significa essere morti, ma agire in base a ognuna di esse vuol dire comportarsi come un bambino. | ” |
–Dalinar Kholin, La Via dei Re, capitolo 26 |
Dalinar e Renarin stanno ascoltando i passi della Via dei Re, letti dalla scrivana Litima[1]. Dalinar rivela a Renarin che il suo incontro con Aladar è andato male, così come era stato per Roion.
All'esterno suonano i corni e Dalinar si reca nella sala della guerra, dove l'alto ufficiale Teleb gli spiega che la crisalide è su un altopiano alla loro portata: Dalinar emana l'ordine di preparare le truppe[2]. Poco prima che l'esercito si metta in marcia, all'accampamento giunge Torol Sadeas che ha bisogno di interrogare alcuni soldati per proseguire le indagini. Dalinar acconsente e l'armata inizia la traversata sugli altopiani[3].
Giunti sul luogo della battaglia, Adolin e Dalinar saltano la voragine e ingaggiano il nemico per creare una testa di ponte per l'esercito. Durante i combattimenti Dalinar ha per la prima volta nella sua vita delle scariche di repulsione per l'Eccitazione. Mentre è in balia di questa crisi sente una voce, ma guardandosi intorno non nota nessuno che gli stia parlando[4]. Alla fine la schermaglia viene vinta e Adolin estrae la cuorgemma dalla crisalide; Dalinar invece, turbato da quanto avvenuto guarda verso est, verso l'Origine, e nota un gruppo di Parshendi in osservazione su un altopiano vicino. Tra di loro spicca uno stratoguerriero[5] e Dalinar si domanda perché non sia intervenuto durante la battaglia. Il gruppo volta quindi le spalle agli Alethi e fugge verso la loro base nel centro delle pianure.
Personaggi[]
Apparsi[]
Menzionati[]
Luoghi e termini menzionati[]
Note[]
- ↑ In genere le parole di quel libro lo confortano ma questa volta hanno lo sgradevole effetto di riportargli alla mente la discussione avuta con Adolin nella Galleria delle Mappe.
- ↑ Mentre indossa la stratopiastra, Dalinar discute con Teleb dell'opportunità di addestrare una squadra di pontieri.
- ↑ Durante il viaggio, i due altoprincipi avranno modo di discutere e arriveranno a parlare dell'Eccitazione.
- ↑ Una voce che proviene da dentro di lui e che dice "Una volta queste armi erano fatte per proteggere" (riferendosi alle stratolame) e "Vita prima della morte"
- ↑ Si tratta di Eshonai