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Folgoeletto | La città dei campanelli |
Punto di Vista: Kaladin (8 mesi dopo il capitolo 1)
ambientazione: Colline Indipendenti
Epigrafe[]
“ | Dieci ordini. Un tempo eravamo amati. Perché ci hai abbandonato, Onnipotente! Strato della mia anima, dove sei andato? | ” |
–Raccolto il secondo giorno di Kakash, anno 1171, cinque secondi prima della morte. Il soggetto era una donna occhichiari nella sua terza decina. |
Sommario[]
“ | Uomini senza onore. Esistevano uomini che avevano onore? No, pensò Kaladin. L'onore è morto otto mesi fa. | ” |
–La Via dei Re, capitolo 2 |
Kaladin è diventato uno schiavo e viaggia rinchiuso in un carro pieno di altri miserabili come lui, per essere venduto nel prossimo insediamento. L'uomo si sforza per mantenere la sua sanità mentale e mentre osserva il paesaggio nota il ventospren[1] che sembra seguirlo da mesi. Uno schiavo, vedendo i suoi marchi [2]gli propone di fuggire; Kaladin gli risponde che non ha intenzione di scappare, perché non potrà mai funzionare[3]. Un secondo schiavo lo avvicina e gli chiede come sia finito ad essere uno schiavo ma Kaladin è evasivo e si limita a rispondere che ha ucciso un occhichiari.
A tarda serata, il convoglio si ferma per riposare e Kaladin ne approfitta per controllare le foglie di nerovina che porta con se. E' a questo punto che il ventospren domanda all'uomo che cosa stia facendo, arrivando perfino a chiamarlo per nome. Dopo un momento di smarrimento[4], Kaldin intavola una conversazione con lo spirito e ne apprezza l'insolita intelligenza.
Tvlakv, lo schiavista, ispeziona uno schiavo malato e Kaladin gli rivela che ha la Laceratosse e che è sufficiente concedergli qualche mestolo di acqua in più per mantenerlo vivo. Tvlakv allontana il malato dagli altri schiavi; Kaladin suppone che stia seguendo il suo consiglio e invece lo schiavista lo fa uccidere senza alcuna pietà. Kaladin sconvolto dalla sua incapacità di salvare l'uomo, scarica la sua rabbia su Tvlakvma nell'impeto schiaccia la nerovina, rendendola inutilizzabile. Un altro fallimento[5].
Personaggi[]
Apparsi[]
Menzionati[]
Luoghi e termini menzionati[]
Note[]
- ↑ La figura era amorfa, vagamente traslucida.un'altra manifestazione di Syl
- ↑ Sulla fronte di Kaladin, sono stati impressi tre marchi; due formano il biglifo: Sas e Nahn, e gli era stato dato otto mesi prima. Il terzo, Shash - pericoloso- era un regalo del suo ultimo proprietario, dopo che aveva scatenato un tentativo di fuga con venti schiavi armati.
- ↑ Rivela anche che ha tentato dieci tentativi di fuga in otto mesi, scappando da cinque diversi padroni.
- ↑ In questo frangente viene svelato che esistono effettivamente Spren più grandi del consueto e che sono invisibili a tutti tranne per la persona che stanno tormentando....Tormentando o cercando di rendere dei Radiosi?
- ↑ Tra i suoi fallimenti, Kaladin ritiene che ci siano Cenn, Dallet, Tukks, i Temerari e Tien.