Hashal | |
Status personale | |
Status |
Sconosciuto |
Prima apparizione | |
Titoli |
Luminosità |
Nazionalità |
Alethi |
Status familiare | |
Coniuge | |
Caratteristiche fisiche | |
Razza |
Umana |
Sesso |
Femmina |
capelli |
neri |
occhi |
azzurri |
Status professionale | |
Affiliazione | |
Occupazione |
Supervisore |
“ | Quei dieci portateli alle squadre dei ponti. Dite a Lamaril e Gaz che a quello alto dev'essere riservato un trattamento speciale. | ” |
–Hashal, La Via dei Re, capitolo 6 |
Hashal è una funzionaria occhichiari dell'armata di Sadeas. E' sposata con il luminobile Matal.
Storia[]
Hashal era incaricata di gestire l'acquisto e lo smistamento degli schiavi che arrivavano alle Pianure Infrante. E' lei ad acquistare Kaladin e a destinarlo alle squadre pontieri[1]
Dopo l'esecuzione del luminobile Lamaril, il marito di Hashal ottiene una promozione e diventa il responsabile delle squadre pontieri. Hashal con la sua personalità esuberante prende subito il controllo della situazione, parlando a nome del marito: con effetto immediato assegna il Ponte Quattro, in modo permanente, al servizio burrone.[2]
Hashal dimostra di essere senza pietà e il suo obiettivo è quello di distruggere la squadra di pontieri di Kaladin. Li rimpiazza con il minor numero possibile di nuovi schiavi, dono loro un parshi e arriva a metterli a disposizione per il servizio ponte ogni giorno, facendo lavorare i pontieri al sevizio burrone di notte. In altri termini,la luminobile aveva raddoppiato il ritmo a cui i pontieri del Ponte Quattro sarebbero stati uccisi.[3]
Quando Kaladin studia la trovata della corazza di carapace parshendi per distrarre gli arcieri nemici, Hashal acconsente di alleggerire il duro regime a cui aveva sottoposto il Ponte Quattro: la decisione non era spinta da spirito caritatevole ma dal fatto che la nuova strategia stava fruttando alla donna, e a suo marito, le lodi dell'altoprincipe.[4]