“ | Porterete gli occhi dei Disfatti su di noi! | ” |
I Disfatti (Unmade) sono un gruppo di nove spren primordiali che servono il Dio Odio[1]. La maggior parte di essi non sono dotati di autocoscienza ma si comportano come delle maligne forze della natura. Ogni Disfatto è dotato di un terribile potere distruttivo capace di consumare o distorcere la volontà degli esseri umani.
Storia[]
“ | Fummo fatti, poi disfatti. | ” |
–Sja-anat, Giuramento, capitolo 84 |
Si ritiene che i Disfatti siano nati prima dell'inizio della civiltà umana su Roshar[2], come Schegge (splinters) del Dio Odio[3]. Shallan[4] e poi Sja-Anat[5] insinuano il dubbio che originariamente i Disfatti potessero essere qualcos'altro e che abbiano subito una trasformazione.
Durante le Desolazioni avevano un ruolo di primo piano nella guerra contro gli umani, al punto che venivano generalmente identificati come i principi dei nichiliferi[4]. I Radiosi li consideravano avversari temibili e Urithiru era dotata di protezioni per impedire a queste entità di attaccare gli abitanti della città-torre[6].
Dopo Aharietiam i Disfatti assunsero un basso profilo, concedendosi lunghi periodi di sonno[7] e interferendo negli affari umani solo saltuariamente e in modo sottile ed accorto, come Nergaoul che infestando lungamente Alethkar rese l'Eccitazione un elemento della cultura alethi. Circa 2000 anni prima dell'assassinio di Gavilar, Ba-Ado-Mishram aiutò i Cantori a combattere i Radiosi, scatenando la Falsa Desolazione. Moelach si risvegliò qualche anno prima del ritorno dei Coalescenti dando vita al fenomeno dei Rantoli della morte.
Eventi recenti[]
Con l'arrivo della Tempesta Infinita e l'inizio della Vera Desolazione, i Disfatti tornarono in azione. Gli alethi scoprirono che Re-Shephir si nascondeva nelle viscere di Urithiru e solo il provvidenziale intervento di Shallan riuscì a scacciarla dalla torre[8]. Nella città assediata di Kholinar, l'influenza di Ashertmarn soggiogò la corte del palazzo, decapitando la leadership della città[9] mentre Sja- anat corrompeva gli spren della Giuriporta, trasformandola in una trappola per la squadra di salvataggio di Elhokar[5].
Durante la Battaglia di Thaylen, Yelig-nar partecipò ai combattimenti consumando il luminobile Amaram mentre l'influenza di Nergaoul fu decisiva per corrompere i soldati di Sadeas[10]. Kaladin e il Ponte Quattro sconfissero il Putrivento, mentre Dalinar Kholin riuscì a catturare Nergaoul, imprigionandolo in una gemma perfetta.
Elenco dei Disfatti[]
- Moelach
- Nergaoul
- Ashertmarn, detto il Cuore della Baldoria (Heart of the Revel)
- Re-Shephir, detta la Madre di Tenebra (Midnight Mother)
- Yelig-nar, detto Putrivento (Blightwind)
- Sja-anat, detta la Carpitrice di Segreti (Taker of Secrets)
- Dai-Gonarthis, detto Pescatore Nero (Black Fisher)
- Chemoarish, detta la Pulvimadre (Dustmother)
- Ba-Ado-Mishram
Curiosità[]
- Nella traduzione de "La Via dei Re", nell'epigrafe del capitolo 45, i Disfatti vengono chiamati per la prima e sola volta "Non-creati"
Fonti[]
- ↑ Giuramento, capitolo 1
- ↑ Giuramento, capitolo 77
- ↑ Da una sessione di Question & Answers su reddit del 12-3-2015: Q: Are the Unmade Splinters of Odium? A: Yes. Good guess
- ↑ 4,0 4,1 Giuramento, capitolo 32
- ↑ 5,0 5,1 Giuramento, capitolo 84
- ↑ Giuramento, capitolo 73 - epigrafe
- ↑ Parole di Luce, Interludio 14
- ↑ Giuramento, capitolo 30
- ↑ Giuramento, capitolo 78
- ↑ Giuramento, capitolo 118
Citazioni[]
"I Disfatti sono una deviazione, un estro, un enigma che potrebbe non valere il tuo tempo. Non puoi fare a meno di pensarci. Sono affascinanti. Molti sono irrazionali. Come gli spren delle emozioni umane, solo molto più maligni. Credo che alcuni possano pensare, però." |
"Porterete gli occhi dei Disfatti su di noi." |